TERAMO – Che la situazione legate alla manutenzione cittadina sia deficitaria è sotto gli occhi di tutti. Buche, portici con la pavimentazione rotta, illuminazione scarsa che funziona a giorni alterni. Insomma se noin siamo al’emergenza poco ci manca. Ma le risorse sono quelle che sono, c’è il patto di siabilità che va rispettato e allora che si fa? Si fa augestione dellel riparazioni stradali. Come testimoniano le foto, il teramano sa industriarsi. E allora la famosa "callarella", cemento rapido, cucchiarella e via al rappezzo davanti all’attività commerciale.
-
La cucina piange ‘Nena’ Beccaceci, pilastro del famoso ristorante giuliese
La vedova di Carlo e madre di Andrea, eredi del locale fondato negli anni ’20 e... -
Ruzzo Reti annulla la chiusura notturna delle condotte d’acqua
I sondaggi nel Gran Sasso cominciano dal lato aquilano, quindi l’acquedotto preferisce non procedere per il... -
Chieti-Teramo all’Angelini, derby vietato ai tifosi biancorossi
Il questore teatino ha disposto il divieto di vendita dei biglietti: stadio chiuso per i biancorossi...